Turismo nell'Irpinia

L'Irpinia si fa conoscere soprattutto per la produzione di vini pregiati e di ottimi formaggi che il visitatore non può perdersi una volta sopraggiunto in questo territorio. Non dimentichiamo neppure il tartufo, il salame e le nocciole che sono apprezzate in tutto il nostro Paese.

Questa regione storica comprende buona parte della provincia di Avellino: l'omonimo capoluogo conta poco più di cinquantaseimila abitanti disposti su una superficie di trenta chilometri quadrati, detiene opere e architetture di grande pregio come il Duomo di Santa Maria Assunta (la cattedrale realizzata nel dodicesimo secolo secondo i canoni dello stile romanico).

L'Irpinia include inoltre Bisaccia, Comune di quattromila abitanti della provincia di Avellino, dalle origini medioevali e detentrice di una architettua religiosa, la cattedrale, davvero interessante con la sua facciata gotica anticipata da una lunga scalinata. Monteforte Irpino è invece famoso per il suo castello di cui, oggi, i ruderi rappresentano il fulcro dell'antico territorio.

Ariano Irpino, a una cinquantina di chilometri da Avellino, si intromette nell'Appennino Campano a metà strada tra il Mar Adriatico e il Mar Tirreno. Il centro cittadino trova collocazione sui colli di San Bartolomeo, di Calvario e di Castello. I torrenti Fiumarella e Cervaro percorrono il territorio circondato peraltro dal Miscano e dall'Ufita.

Montoro Inferiore, Cervinara (con il torrione mediovale), Montella (sorto come villaggio sannita), Sant'Angelo dei Lombardi e Mercogliano (al terzo posto per quel che concerne la popolazione della provincia) fanno anch'essi parte della regione storica dell'Irpinia.