Il portale sull'Irpinia

Regione storico-geografica ad oggi comprendente parte della provincia di Avellino, l'Irpinia è per lo più montuosa e include il bacino di confluenza di alcuni affluenti del Volturno come il Calore, il Sabato e il Tammaro oltre all'alto Ofanto. I suoi antichi centri principali corrispondono a Benevento, i dintorni di Avellino come Lacedonia e Bisaccia.

Irpinia designa dunque il Sannio meridionale popolato dagli Irpini, popolazione di stirpe sannitica; questa regione storica entrò a far parte della seconda regione italica insieme alla Calabria e all'Apulia allorchè Augusto decise di ordinare nuovamente le province della penisola.

L'Irpinia comprende comprende anche una parte dell'Appennino fra la valle del Calore e del Miscano e il Monte Taburno (tra le vette maggiori del massiccio calcareo del Taburno Camposauro, nell'Appennino campano). Ad ogni modo l'Irpinia designa ai giorni nostri il territorio appartenente alla provincia di Avellino, in Campania.

Il clima è prevalentemente mite in estate e rigido nella stagione invernale, mentre l'area geografica è attorniata da rilievi di modesta entità (Monte Cervialto e Terminio su tutti) e da valli con diversi corsi d'acqua come l'Ofanto (il cui corso si sviluppa per oltre centocinquanta chilometri), il Calore Irpinio, il Sabato, l'Ufita e il Sele insieme ad alcune sorgenti.

L'Alta Irpinia è inglobata nella zona a Sud-Ovest della dorsale appenninica che coincide con l'Altopiano del Formicoso, dalle cime non proprio elevate dal momento che nel complesso le vette non superano gli ottocento metri in virtù del fatto che quelle principali si innalzano a Sud-Est (il Monte Cervialto supera i mille e ottocento metri).